VILLADOSSOLA- 13-08-2017- A settembre inizieranno le procedure per l'appalto dei lavori del nuovo ospedale del Vco l'annuncio è stato dato questa sera alla Lucciola dal vice presidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna. “Tre anni fa la Regione era in piano di rientro sulla Sanità non aveva capacità assunzionali – ha detto Reschigna - aveva accumulato oltre un miliardo e mezzo di euro di disavanzo con la sanità. Uno dei primi atti che abbiamo assunto è stato quello di approvare i bilanci di due anni che non erano approvati dalle aziende sanitarie. In questi tre anni si è fuoriuscii dal piano di rientro torniamo ad assumere stiamo ritornando ad investire sulla medicina territoriale qui in Ossola abbiamo aperto la casa della salute a Crevoladossola, sono aumentati i posti letto delle Rsa”. Il vicepresidente della Regione ha raccontato del lavoro svolto dalla Regione in campo sanitario in questi tre anni e ha confermato l'impegno per la realizzazione dell'ospedale unico del Vco. “Uno degli obiettivi più importanti da qui alla fine della legislatura regionale è rappresentato da 1miliardo e 800 milioni di euro di investimenti sulla sanità che riguardano quattro ospedali: la città della salute di Torino, la città della salute di Novara, l'ospedale nuovo del Vco e l'ospedale nuovo di Moncalieri”. Reschigna ha poi aggiunto che in un incontro avuto alla fine di luglio con l'assessore Antonio Saitta è stato definito un crono programma che prevede che a settembre l'azienda sanitaria del Vco affidi a Scr società di committenza regionale la funzione di stazione appaltante la quale seguirà tutta la fase di valutazione delle offerte e affidamento dei lavori e che sempre a settembre venga diramata una comunicazione pubblica in base alla quale la Regione Piemonte accetta offerte secondo il metodo dell'offerta pubblica da parte di privati corredato dal progetto per la costruzione dell'ospedale dando quattro o cinque mesi di tempo per la presentazione delle proposte tecniche e delle proposte economiche che dovranno essere valutate e confrontate con il mercato. “Per noi rimane importante l'avvio dei lavori prima della fine della legislatura regionale questa. Il nuovo ospedale del Vco partirà con la città di salute di Torino e di Novara dentro questo pacchetto Messi i conti in sicurezza – ha aggiunto - i ministeri della Salute e quello dell’Economia ci hanno autorizzato a ricominciare ad assumere senza limiti se non quello dei fondi disponibili. Sono partiti i concorsi, come quello per gli infermieri e dei primari. Quest’anno puntiamo sulla logistica. Ogni ospedale, ogni Asl oggi ha il suo magazzino. Non va bene, ne bastano 4 o 5 per ridurre le spese di gestione”.
Mary Borri