PIEMONTE- 01-03-2021--Non se ne può più dei call center che chiamano a tutte le ore.
La legge sulla privacy già nel 1996 aveva bloccato le telefonate moleste. Infatti, il Decreto Legislativo 171/1998 aveva stabilito che nessuno poteva chiamare per vendere qualcosa, tranne che la persona chiamata avesse dato espressamente il suo consenso. Ma è durato poco. Già nel 2003, con il Decreto Legislativo 196, fu abrogato il D. Lgs. 171/1998.
Nel 2009, con il Decreto-Legge 135 si stabilì che se il consumatore non si oppone espressamente chiedendo di non essere contattato, chiunque lo può disturbare.
L’unica soluzione per non essere contatatti, è iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni (www.registrodelleopposizioni.it) istituito con DPR 178/2010. Ulteriormente, la Legge 5/2018 ha esteso l’ambito di applicazione dell'RPO a tutti i numeri riservati, inclusi i cellulari, prevedendo, in seguito all’iscrizione al servizio, l’annullamento dei consensi al telemarketing precedentemente conferiti dai cittadini, oltre al divieto di cessione dei nuovi consensi a terzi.
L’RPO esteso sarà operativo dopo l’emanazione del Regolamento attuativo. L’iscrizione al Registro è gratuita e permette di non essere mai più disturbati dai call center. Vi sono quattro modi per iscriversi: via web con la compilazione di un modulo elettronico, via telefono chiamando il numero verde 800265265, con email (invio tramite posta elettronica di un apposito modulo), oppure con raccomandata.
L'operatore di telemarketing che utilizza i dati presenti negli elenchi telefonici pubblici è tenuto a verificare con l’RPO le liste dei potenziali contatti, tramite una serie di servizi disponibili sul sito. Si aspetta però il regolamento di attuazione.
Nel frattempo, e in attesa che il Governo approvi il Regolamento di attuazione al più presto, quando riceviamo una telefonata indesiderata, dobbiamo dire espressamente di essere cancellati dai loro elenchi e che riteniamo la telefonata assolutamente molesta.
Quando sarà operativo il Registro Pubblico delle Opposizioni, finirà questo insopportabile disturbo.
