BERNA - 28-12-2023 -- Svizzeri al voto contro l'importazione di foie-gras e di pellicce. Le due iniziative referendarie sono state depositate dall’Alliance animale suisse alla Cancelleria federale. L'associazione ha raccolto un numero di forme sufficiente (rispettivamente 106.448 e 116.140) per far sì che i cittadini elvetici possano esprimersi sul vietare la vendita nella Confederazione di due tipologie di merci che già vedono all'interno dei confini il divieto di produzione. Tuttavia sia per il fegato d'oca sia per le pellicce, l'importazione è massiccia. Si parla di oltre 200 tonnellate annue di foie gras. 350 sono invece le tonnellate di pellicce importate, che corrispondono secondo il comitato promotore a 1,5 milioni di animali. Le importazioni avvengono in prevalenza dalla Cina dove i maltrattamenti degli animali sono denunciati da anni dalle associazioni ambientaliste. Anche per il foie gras, che prevede l'alimentazione forzata (e dolorosa) per oche e anatre, in quasi tutti gli stati europei è una pratica proibita, eccezion fatta per Francia, Ungheria e Bulgaria.
In Italia è vietato produrre foie gras ma non venderlo. Relativamente alla vendita e al commercio di pellicce, in Commissione europea sono state depositate dalle associazioni animaliste lo scorso luglio oltre un milione e 700mila firme per chiederne l'abolizione.