MERGOZZO - 18-1-2024 -- È stata completata giovedì una importante operazione di bonifica da ordigni bellici della prima e seconda guerra mondiale nel lago di Mergozzo. Si trattava di residuati in grado di esplodere e provocare danni. A ritrovarli sono stati due sub: Gianfranco Mazza e Simon Bacchetta, rispettivamente dei "Sub Verbania" e dei "Pinguini Power", durante alcune immersioni. Si tratta di tre bombe della prima guerra mondiale (estremamente pericolose) e una bomba a mano tedesca. "Quest'ultima - racconta Mazza -, è stata trovata a pochi metri dalla piazza, molto vicina alle barche attraccate". I due sub hanno allertato i carabinieri di Gravellona che hanno messo in sicurezza la zona. Ad intervenire gli uomini della Marina Militare, del Comsubin di La Spezia (sminamento difesa antimezzi insidiosi) con gli artificieri di Novara. Gli ordigni sono stati poi portato in un luogo sicuro e fatti brillare. A regolare il traffico sulla provinciale durante le operazioni la Polizia Municipale di Mergozzo.
Foto di Gianfranco Mazza via Fb


