DOMODOSSOLA- 19-01-2024-- La Sala dell’Unione Montana ha ospitato venerdì sera l’incontro, molto partecipato, “Frontalieri, facciamo chiarezza!” organizzato dalla Lega. Presenti anche rappresentanti sindacali e amministratori locali.
L’europarlamentare Alessandro Panza e il senatore Stefano Candiani hanno aperto l’incontro a cui è seguito un vivace dibattito. Panza ha risposto alla polemica riguardo al fatto che la serata avrebbe dovuto essere una serata di sezione ma poi è stata estesa a tutti.
"C’è stata più richiesta di adesione all’intervento di questa sera quindi abbiamo allargato la platea"- ha sottolineato l’europarlamentare.
"Sono problematiche comprensibili – ha detto ai nostri microfoni, il senatore Candiani – perché sta cambiando il sistema e col nuovo accordo sono cambiate anche le regole.
Io sono forse tra i pochi che fin dall’inizio quando altri erano molto entusiasti (penso anche a qualche collega parlamentare di sinistra) di questo accordo, io dicevo “attenzione, prudenza!” perché le sorprese poi sul percorso possono sempre uscire.
E l’ultima uscita, quella del caso della sanità dimostra che l’accordo ovviamente non è stato un cambio totalmente ininfluente rispetto a quello del 1974 sulle imposizioni ai cittadini tra Italia e Svizzera e alle modifiche fatte successivamente.
Con le regole che ci sono dobbiamo riuscire a convivere, e già mantenere l'accordo per i vecchi frontalieri sul sitema fiscale è stato già un successo. Il fatto di dovere trovare delle modalità per coprire le spese relative allA sanità, tenuto conto che queste non sono incluse nell'accordo, piace o non piace, qualunque governo ci fosse stato in carica adesso avrebbe dovuto affrontare il tema. Chiaro che tutto va sempre commisurato in base agli strumenti che ci sono a disposizione. Si possono condividere le cose o meno e prendere atto che alcune scelte sono necessariamente obbligate".
Elisa Pozzoli


