VILLADOSSOLA - 29-1-2024 -- Il gruppo consiliare di Uniti per Villa torna all'attacco per i rincari delle tariffe di mense scolastiche e scuolabus applicati dall'amministrazione Toscano nell'utlimo bilnacio di previsione. Un aggravio di spesa per le famiglie che il gruppo di centrosinistra si dice certo che potevasi evitare. E così risponde con una nota ad un'intervista rilasciata dal sindaco giorni orsono nella quale il primo cittadino affermava che i rincari erano praticamente inevitabili.
La ota di Uniti per Villa:
Molti ricorderanno il film di Nanni Moretti "Palombella rossa" in cui il famoso attore/regista rammentava, in maniera adirata, che: " …le parole sono importanti".
Nell'articolo de La Stampa di domenica 14 gennaio, il sindaco di Villa viene intervistato da M.G.Varano in relazione all'aumento delle tariffe scolastiche di mensa e trasporti.
Il gruppo consiliare Uniti per Villa aveva auspicato di non aumentare le tariffe utilizzando parte dell'indennità mensile di Sindaco (€ 4.002) e Assessori (€ 2.001); o di non attivare l'aumento sull’esempio di altre Amministrazioni -come il Comune di Verbania- facendo proprio un parere della Corte dei Conti del Veneto.
In particolare il sindaco afferma : "Contro questa proposta c'era il parere negativo del Revisore dei Conti e della Segretaria”. In pratica la responsabilità della decisione di aumentare le tariffe non è stata della Giunta? Questa affermazione lascia perplessi: pare quasi uno scaricare responsabilità sui tecnici.
Il sindaco prosegue l’intervista argomentando che per l’Amministrazione Comunale il costo di mensa e trasporti è passato da € 45.000 ( differenza tra costi e ricavi nel 2023) a € 54.000 (differenza tra costi e ricavi nel 2024). Di fatto l’incremento, che con un gesto di buona volontà da parte della Giunta poteva essere tranquillamente neutralizzato (vedi gli esempi proposti da Uniti per Villa sopra richiamati), ha comportato un aumento alle famiglie di un onere che varia dal 20 al 25 %...
Ma non è finita. Riportiamo la domanda finale della giornalista che richiamava la situazione del Comune di Verbania, dove oltre a far pagare meno la mensa di quanto versano i genitori dei ragazzi di Villa, non si pagano i trasporti scolastici. Domanda: “ E il caso Verbania ?”. Risposta : “Beati loro che se lo possono permettere”. Ognuno può trarre le proprie conclusioni: a noi questa affermazione del sindaco ha lasciato una profonda tristezza pensando al presente e al futuro di Villa.


