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kiwanis preside crevola

DOMODOSSOLA- 16-03-2018- Giovedì sera, nel salone dell'Istituto Alberghiero Rosmini, si è tenuta la periodica conviviale del Kiwanis Club Domodossola. Espletate le rituali procedure del cerimoniale, il presidente Federico Spinozzi ha presentato gli ospiti della serata: Patrizia Taglianetti e Laura Catania, entrambe maestre d'infanzia e il dirigente scolastico della scuola Casetti di Preglia, dottor Gaudenzio D'Andrea . Dopo la cena, servita con professionalità dagli alunni dell'istituto alberghiero, le maestre Taglianetti e Catania, hanno introdotto il tema della serata: “La robotica educativa discende dall'attività di coding, il linguaggio della programmazione e dell'informatica, e viene da noi utilizzata in quanto recenti studi pedagogici hanno evidenziato che lavorare in un ambiente sia fisico, sia virtuale, sviluppa un tipo di pensiero definito “algoritmico computazionale”.

Questo tipo di didattica, utilizzando dei piccoli robot, è finalizzata in particolare a bambini con difficoltà di apprendimento e di socializzazione, in quanto, la programmazione dei robot non può essere fatta singolarmente, ma deve essere fatta interagendo con il gruppo.

Il progetto educativo prevede infatti la programmazione dei robot, che devono muoversi su una superficie piana, rispettando ciascuno il percorso degli altri, per evitare intasamenti o, peggio ancora, scontri e pertanto è indispensabile un coordinamento preventivo a livello di gruppo. L'insegnamento della robotica educativa privilegia in particolare i bambini che frequentano l'ultimo anno della scuola dell'infanzia, in quanto l'anno successivo entreranno nel ciclo elementare; non escludiamo però a priori anche i bambini pià piccoli, in quanto abbiamo riscontrato anche da parte loro un grande interesse alla materia.

Questo tipo di insegnamento porta ad apprendere in primis la capacità di negoziare, proprio perché la programmazione deve essere condivisa, la capacità di non dare tutto per scontato e. infine, di affrontare cose nuove senza perdersi d'animo”. Un lungo applauso ha gratificato le relatrici e, successivamente, hanno fatto seguito le prove sul campo con i robot, con il coinvolgimento di numerosi soci. Il suono della campana ha concluso la serata conviviale.

Piero Pagani