MACUGNAGA - 23-05-2022 -- Un viaggio nel tempo lungo 700 anni, dalla parete Est del Rosa fino alle viscere della terra. E' il viaggio che i telespettatori di Melaverde, accompagnati dal conduttore Vincenzo Venuto, hanno potuto compiere nella giornata di ieri. Lo storico programma di Canale 5 ha infatti dedicato buona parte della puntata del 22 maggio a Macugnaga e alla Valle Anzasca, svelando al grande pubblico storie, sapori e curiosità. Ad aprire il servizio, che è stato girato a fine aprile, una breve intervista ai tremila metri del Moro al giornalista e scrittore Teresio Valsesia, che ha raccontato dei Walser e del loro arrivo, in valle, a metà del XIII secolo. Una vista al Dorf il nucleo più antico del paese) per ammirare le architetture tradizionali e conoscere la dura vita quotidiana dei montanari di un tempo ha idealmente chiuso la parentesi storica, che ha visto la parentesi più golosa nella spiegazione dello chef Enrico Bozzola sul cibo tradizionale di Macugnaga: la pasta alla macugnaghese e le zuppe. Ampio spazio anche alla visita delle miniere della Valle Anzasca, con l'intervista al geologo dell'università di Milano Alesandro Cavallo; al proprietario della miniera della Guia, Riccardo Bossone e al presidente dell'associazione "figli della miniera", Vincenzo Ananni, che ha insistito sulle necessità di ricordare il lavoro, durissimo, a cui si sottoponevano i minatori, in una Valle dove a causa del lavoro in miniera erano davvero pochi quelli che diventavano vecchi.
Ma Macugnaga e la Valle del Rosa sono anche sport e turismo, ne ha parlato a fine puntata la guida escursionistica Cristina Tomoli che ha evidenziato sì la possibilità offerta degli sport invernali, ma ha voluto rimarcare come questi luoghi di natura e bellezza siano ideali, in estate, per un turismo slow.
E' possibile rivedere la puntata su: https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/melaverde/puntata-del-22-maggio_F311585601000701